La seconda puntata, sempre in avvicinamento al primo appuntamento del Circuito che si svolgerà il 13 febbraio a Sala Baganza, ci porta ad approfondire gli appuntamenti che cominciano ad arricchire il panorama del trail running italiano e parmense tra il 2009 e il 2010. Pronti?
Partiamo...
Siamo all’anno 2009: in Italia inizia a crescere a decine il numero di gare e nascono i primi circuiti nazionali: il Circuito nazionale Winter Trail ha 6 gare nel 2008 e 8 gare nel 2009 sparse fra Abruzzo, Lazio, Emilia Romagna (Winter Trail del Poggiolo RA, 22 km), Marche e Valle D'Aosta (Winter Trail Valle del Cervino 15 km a Valtournenche).
Nel 2009, anche a Parma cresce l’interesse per il trail, sostenuto da alcune figure parmensi. Dapprima la UISP di Parma nella persona di Bruno Orlandini: da ex sportivo praticante, calciatore e arbitro e appassionato di sport in generale approda alla sezione Atletica di Uisp Parma dove attiva fin da subito una gara promozionale di corsa in ambiente fra Lagdei e Lago Santo e ritorno. L’idea di base era quella di proporre dei trail più accessibili a tutti, a differenza delle lunghe ed impegnative gare alpine; la corsa non doveva essere contro il tempo ma doveva essere alla portata di tutti, come dice lui per “andare a vedere il mondo dall’alto”, avvicinare le persone alla montagna ed al rispetto dell’ambiente.
La visione di Bruno arriva ben accolta all’ufficio Sport della provincia di Parma, con Doriano Rivieri. Con il loro entusiasmo ed intuizione vengono promosse, sostenute ed addirittura organizzate in prima persona alcune “edizioni zero”, come il Pan e Formai a Pellegrino. Le nuove manifestazioni sportive sono in perfetto abbinamento fra sport e agonismo (non troppo esasperato come nello stile trail), tutela, educazione ambientale e promozione della montagna. Diventano quindi 5 le gare incluse nel primo calendario Trail sotto egida Uisp Parma. |
![]() |
Alla seconda edizione di The Abbots Way, sempre su due giornate, gli iscritti erano già oltre 160 ma gli arrivati, fra staffette a due e individuali, furono 89. Nell’epoca in cui già concludere una maratona su strada era qualcosa di semi eroico, correre due tappe da 60 e 65 km, oltretutto montane e in due giorni consecutivi, sembrava qualcosa di impensabile.
Viene riconfermato anche il Tartufo Trail, organizzato da Roberto Mattioli, Kino Mana Asd e Pro Loco di Calestano. Sulle distanze di 26 km 1350 d+ e 50 km 2500 d+ sono 130 gli iscritti totali. Vincitori Fausto Nobili e Alessandra Bastesin sulla corta e Giuseppe Marazzi e Katia Fori nella gara lunga.
Sempre nel 2009 appaiono nel parmense le prime edizioni di Strafuso Trail della Pro Loco di Scurano con il fondamentale apporto di Doriano Rivieri e Franco Zurlini, il Trail delle Corti organizzato a Monchio delle Corti da Parmasport ed un pionieristico Prosciutto Trail a Langhirano a cura degli appassionati runners locali della Sporno Sky Running Asd: una gara promozionale che però intanto ha posto le basi per i trail dei Castelli e del Monte Sporno che seguiranno negli anni e per la attuale Associazione Vengo lì.
![]() |
Andiamo di aggiornamenti.Anno 2010: 6 gare si uniscono in un calendario unico dando vita alla prima edizione del nuovo vero e proprio “Circuito Trail Running Parma”. |
A fine 2010 (27-28 Novembre) ad Albisola (Sv) si svolse una storica riunione fra gli organizzatori di 31 principali gare italiane per trovare delle linee guida comuni a tutte le gare di trail running.
Vengono dettate regole e prassi organizzative omogenee e condivise, tuttora seguite, per migliorare la sicurezza degli atleti e la tracciatura dei percorsi.
Dal 2011... Ci vediamo nella prossima puntata!
Seguici!
Queste sono... Storie di Trail! |